Materica

L’ultima stagione della pittura di Miriam Vitiello si veste di policromie materiche da cui affiorano profili femminei pazientemente indagati con richiami ad oniriche visioni. Quelle spirali vorticose, quei gorghi inquietanti, sono forse l’ultimo retaggio di un’anima a lungo impaniata nel magma ancestrale di sofferte inquietudini. Le policromie divaganti, l’accostamento ardito di segno e colore, i profili lievitanti, sfumati in brume evanescenti, sono lì a testimoniare un anelito cosciente di rinnovamento. Rinnovamento che è vera e propria rinascita, conquista di nuove certezze, da cui fluiscono in modo del tutto naturale spettacolari creazioni formali e suggestive invenzioni cromatiche.

Renzo Segoloni