Magistica

“Il presente del passato è la memoria”, afferma Sant’Agostino nell’undicesimo libro delle “Confessioni”, rilevando – in tal modo – che il “tempo” è altro rispetto al meccanico muoversi delle lancette sul quadrante di un orologio o al filtrare della sabbia attraverso il foro della clessidra.

“Il tempo resiste al tempo” e dura grazie alla dimensione della memoria. Una verità – questa – che sperimentiamo ogni giorno, sotto forma di doloroso ricordo o di brivido d’una felicità indimenticata, più spesso come sentimento di una tenace, avvolgente nostalgia.

Gli acquerelli di Miriam Vitiello sono tasselli sparsi d’un mosaico che la sensibilità dell’artista ricompone nell’unità d’un tempo ritrovato. Non c’è traccia di naturalismo nelle opere di Miriam, quasi gli alberi, gli agglomerati di case, i fiori non avessero la consistenza delle cose – fatti piuttosto – di soffi di colore, di carezze di luce, di bisbiglìi d’alba e di tramonti, di trasparenze di figure, come visioni d’un attimo che hanno il respiro del mutare della luce.

Frammenti di tempi diversissimi bussano simultaneamente alla porta della sensibilità della pittrice, riconducendo il passato nel psente, la trasfigurazione del vissuto e il sogno al centro delle opere di Miriam. Il supporto di carta diventa allora il luogo dove posano straordinari paesi, costruiti con segni di evanescenti colori, sotto il languore di cieli percorsi da batuffoli di nuvole assorbiti di sole o nella vesperale tristezza della luna.

Appena accennati i contorni delle cose, dentro atmosfere tonali, dove la terra e il cielo si somigliano; i petali dei fiori, composti in liriche corolle e gli alberi d’un’altezza smisurata, a volte, rispetto ai tratti delle colline: niente è – negli acquerelli di Miriam – definitivo davvero, quasi tutto dovesse trasformarsi all’improvviso, come accade con le nuvole che, in continuazione, il vento compone in forme sempre nuove sulla lavagna del cielo.

Terni 22/04/2013 Paolo Cicchini

01 - Variazioni di luce (1985) - 11x16 (2x1) - Acquerelli su carta

02 - Un attimo (1993) - 56x76 - Acquerello e foglia oro su carta

03 - Bisbiglìi d'alba (2011) - 28x38 - Acquerello

04 - Sulla lavagna del cielo (2011) - 38x28 - Acquerello

05 - Paesaggi di luce (2012) - 38x28 (2x1) - 2 acquerelli

06 - Le Lac (2012) - 58x38 - acquerello

07 - Carezza di luce (2012) - 58x38 - acquerello

08 - Liriche corolle (2012) - 38x58 - acquerello

09 - Paesaggio (2012) - 58x38 - Acquerello

10 - Soffi (2012) - 58x38 - Acquerello

11 - Atmosfera sanguigna (2012) - 58x30 - Acquerello

12 - Vesperale tristezza della luna (2013) - 58x38 - Acquerello

13 - Nevicata (2012) - 58x38 - Acquerello

14 - Il mutare della luce (2012) - 58x38 (3x1) - 3 acquerelli in sequenza

15 - Bisbiglìi di tramonto (2013) - 58x38 - Acquerello

16 - La cascata (2012) - 38x58 - Acquerello

17 - Incendio (2013) - 58x38 - Acquerello

18 - Evanescenza - 58x38 - Acquerello

19 - Riflessi - 58x38 - Acquerello

20 - Hiver (2013) - 58x38 - Acquerello